Sono riprese le discussioni sulla creazione di una forza di pace che potrebbe monitorare il conflitto in Ucraina, proposta a settembre dell’anno scorso. Dopo un incontro a Dubai con l’americano Kurt Volker il 26 gennaio, il funzionario del Cremlino Vladislav Surkov ha dichiarato che la proposta sembra “bilanciata” e che verrà data una riposta a breve.
Nel frattempo gli Stati Uniti e il governo ucraino stanno prendendo misure per aumentare le pressioni sulla Russia, facendo temere un possibile peggioramento dei rapporti quest’anno, e l’abbandono definitivo degli accordi di Minsk – se non si dovesse raggiungere un accordo.
Il 18 gennaio il Parlamento ucraino ha varato una legge che definisce i territori di Donetsk e Lugansk come “occupati temporaneamente” da parte di un aggressore esterno. Dunque si passa dall’ottica di un’operazione anti-terroristica”, a quella di combattere “le formazioni militari della Federazione Russa”.
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January 29, 2018
Notizie, Strategia