– analisi di Paolo Balmas –
I paesi membri dell’Unione Europea hanno approvato l’obiettivo congiunto di fare dell’Europa il primo continente a emissioni zero entro il 2050, un patto noto sotto il nome di European Green Deal. Ciò avveniva nel dicembre 2019, poche settimane prima del diffondersi del Covid-19, pochi mesi prima degli interventi di politica monetaria che avrebbero contribuito poi all’inflazione di cui stiamo facendo esperienza oggi, e pochi anni prima della guerra in Ucraina che ha cambiato la configurazione degli approvvigionamenti energetici europei. Il Green Deal si fonda su una serie di azioni che dovrebbero abbassare in modo considerevole le emissioni di CO2 in vari settori, prima di tutto quello energetico, entro il 2030 e ridurle a zero entro il 2050. Gli obiettivi di medio termine, quelli del 2030, sembrano essere i più difficili da raggiungere, ma anche i più importanti se si vuole davvero fare dell’Europa un continente ‘verde’ al cento per cento in meno di trent’anni.
L’attuale Commissione, guidata da Ursula von der Leyen, ha stanziato oltre duemila miliardi di euro (il piano più ampio mai approvato) per sostenere il cambiamento. Di questi, due terzi saranno stanziati attraverso il bilancio a lungo termine dell’UE (2021-2027) mentre un terzo dal budget del NextGenerationEU (Ngeu) Recovery Plan. A questo si aggiungono gli impegni finanziari dei singoli stati membri, con l’obiettivo di sostenere la ripresa dopo la parziale interruzione delle attività economiche durante i lockdown. L’idea è che i recovery plan nazionali, in Italia Pnrr, si sviluppino in linea con gli obiettivi della trasformazione verde e sostenibile voluta dagli stessi membri dell’UE. Fra gli obiettivi vi è la digitalizzazione dell’economia, un punto fondamentale del Ngeu. Tuttavia, una parte del budget sta finanziando gli aiuti all’Ucraina, mentre i dibattiti su come spendere i soldi per sostenere le economie locali a volte spostano il fulcro della discussione, dimenticando gli obiettivi del Green Deal.
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May 27, 2023
Economia, Politica