E’ finito il cessate-il-fuoco in Siria negoziato dagli Stati Uniti e dalla Russia, con la ripresa dei combattimenti da parte del governo siriano. Dopo il sostanziale successo dell’intesa dell’ultima settimana, è stato il bombardamento di alcune truppe siriane da parte delle forze americane a far tornare le tensioni tra le due superpotenze, portando la portavoce del Ministero degli Esteri russi ad accusare gli americani di sostenere l’ISIS.
Gli Usa hanno ammesso il proprio errore, offrendo anche di risarcire le famiglie delle vittime. Tuttavia l’incidente ha introdotto un forte componente di ambiguità, in quanto molti sono ancora convinti che gli Usa vogliano aiutare militarmente i ribelli anti-Assad. In realtà l’Amministrazione Obama ha fatto una chiara scelta di concentrarsi sull’obiettivo dell’ISIS e dell’ex-Fronte al-Nusra, da qualche mese ribattezzata Jabhat Fateh Al-Sham.
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September 21, 2016
Notizie, Strategia