Transatlantico

– di Paolo Balmas – Lo scorso sabato 15 ottobre 2017, il camion bomba che è esploso in una strada affollata di Mogadiscio ha provocato circa 300 morti. Gli operatori sanitari che sono intervenuti hanno raccontato che circa 160 persone sono irriconoscibili e ancora non è accertato il numero definitivo delle vittime. L’attentato è stato […]

– di Paolo Balmas – Negli ultimi giorni la Turchia sembra essersi concentrata sulla questione curda. Il presidente Recep Tayyp Erdogan ha incontrato le autorità iraniane e sebbene le due potenze non siano allineate, sono costrette a confrontarsi e a trovare un punto d’incontro sul futuro dell’Iraq del nord. Turchia e Iran, infatti, condividono la […]

Lo scorso 3 maggio 2017, il Ministro per i Lavori pubblici somalo, Abbas Abdullahi Sheikh Siraji (31 anni), è stato ucciso dalle raffiche sparate dalle guardie del corpo dell’Auditor General nei pressi del palazzo presidenziale a Mogadiscio. Chi ha sparato, secondo le agenzie stampa, ha dichiarato di temere che la macchina in cui viaggiava il […]

Il 6 marzo 2017, i ministri degli Esteri e delle Difesa dell’Unione Europea hanno raggiunto un accordo per la creazione di un quartier generale per le operazioni di addestramento militare. La nuova istituzione si occuperà anche delle missioni di addestramento già in corso in Mali, in Somalia e nella Repubblica democratica del Congo, e potrebbe […]

Lo scorso 12 febbraio 2017, il governo locale del Somaliland, la regione settentrionale e secessionista della Somalia (dichiarazione unilaterale di indipendenza del 1991), ha accordato agli Emirati Arabi Uniti la possibilità di costruire una base militare presso il porto di Berbera. Il governo centrale di Mogadiscio ha reagito con la dichiarazione di portare in tribunale […]

– analisi di Paolo Balmas – Il Corno d’Africa non rappresenta più solo un punto di passaggio; la regione ha intrapreso un processo di integrazione alla rete commerciale globale. Tuttavia le trasformazioni economiche ed infrastrutturali in atto rischiano di non essere sufficienti per contrastare la frammentazione in atto, favorita dalle pressioni esercitate da potenze esterne. […]